Lo spid rappresenta ormai l’identità digitale per eccellenza: non importa se dobbiate accedere a informazioni personali riguardo il vostro conto corrente postale, accedere ad un servizio della pubblica amministrazione o semplicemente iscrivervi all’università: oramai questo è diventato uno strumento necessario, se non essenziale, nella vita burocratica di tutti i giorni.
Risulta ben noto il funzionamento dello spid in generale, ma forse non sapevate che esistono diverse tipologie di identità digitale (ognuna a seconda dell’utilizzo finale che ne dovrete fare).
In particolare, andiamo a vedere oggi cos’è e a cosa serve lo spid 3.
I vari livelli di spid
Come già anticipato, se vi state chiedendo quale si il funzionamento dello spid 3, bisogna prima fare un piccolo excursus su quelle che sono le varie tipologie di spid, divese appunto per livelli, i quali vanno da 1 (base) a 4 (persone giuridiche ad uso professionale).
Più nel dettaglio possiamo trovare:
- Spid tipo 1 (persona fisica): è l’identità digitale con cui tutti abbiamo famigliarità, quella utilizzata di solito dal comune cittadino per poter effettuare operazioni di gestione conto (parlando ad esempio dello spid collegato al conto corrente postale), fino all’iscrizione universitaria (o scolastica in genere, considerando anche le scuole superiori). Per utilizzarlo basta un nome utente ed una password.
- Spid tipo 2 (persona giuridica): riservato principalmente ai servizi professionali e richiede principalmente i dati dell’azienda. Il suo funzionamento è quello di rappresentare, in termini di identità, la persona giuridica (l’azienda in se) e permettere ad essa di compiere diverse operazioni di base (come il pagamento di alcune tasse o ricevere i crediti d’imposta).
- Spid tipo 3 (persona fisica per uso professionale), che verrà approfondito nel prossimo paragrafo.
- Spid tipo 4 (persona giuridica per uso professionale): rappresenta un livello più avanzato del tipo 2 ed è necessario ai professionisti o alle aziende che desiderano collegare la propria identità digitale per persona fisica, all’identità digitale per persona giuridica.
Lo spid di terzo livello
Eccoci arrivati al succo del discorso, quello che stavamo aspettando.
Quando parliamo di spid di terzo livello (o spid 3) ci riferiamo al servizio professionale dello spid per persone fisiche (analogo al tipo 4 per le persone giuridiche).
Per sapere a cosa serve lo spid 3 ci basta immaginare la complessità burocratica dietro la comunicazione con le pubbliche amministrazioni quando si parla di dati sensibili.
In questi casi diventa impossibile farsi rilasciare documenti se non viene precedentemente verificata l’identità del richiedente, ed è proprio a questo che serve lo spid di terzo livello.
Inoltre, a differenza dello spid di tipo 1, va precisato che in questo caso non sono necessari solo nome utente e password, bensì anche un dispositivo portatile per l’inserimento della firma digitale remota (erogato dal gestore che rilascia il servizio).
Costi e differenze dallo spid di primo livello
Per quanto riguarda i costi, essi dipendono sostanzialmente dalle varie offerte proposte dai vari gestori dell’identità digitale spid (PosteID, Namiral, Aruba ecc…) ma va precisato, tuttavia, che non sempre esso rappresenta un costo aggiuntivo.
Per determinati tipi di professioni infatti, questa tipologia di spid può essere concessa gratuitamente o come servizio accessorio allo spid di primo livello.
In ogni caso, per trovare quello che fa al caso vostro, il consiglio è di confrontare le varie offerte sui siti ufficiali dei gestori, in modo da poter trovare quella più pertinente a soddisfare le vostre specifiche necessità